Ancora dietro front del Governo Crocetta.
Pare, ma la voce si fa sempre più insistente, che le elezioni dei presidenti dei Liberi Consorzi, fissate per il prossimo 11 settembre, slitteranno ancora.
Una ennesima marcia indietro della politica, a fronte delle richieste dei territori che si troverebbero a ridosso delle ferie e dunque poco organizzati per gestire una campagna elettorale a tutti gli effetti, cui non saranno chiamati i cittadini, ma i sindaci ed i consiglieri comunali.
Da fonti certe, ma non ufficiali, il prossimo 9 agosto l'Esecutivo regionale comunicherà lo slittamento della data, anche se è già partita la macchina organizzative elettorale nei Liberi consorzi. E continuerà a marciare spedita, fino a quando non verranno notificati i provvedimenti che annulleranno i precedenti.
A questo punto la gestione commissariale andrà avanti sine die.
Nonostante la scadenza, prevista per il 30 settembre prossimo, i vertici delle ex Province resteranno alla guida degli Enti.