giovedì 26 febbraio 2004

Consiglio provinciale del 25 febbraio

Alla presenza di 24 consiglieri, il presidente del Consiglio, Elio Galvagno, dichiara aperta la seduta, invitando il consesso a discutere il punto 2 all’ordine del giorno, all’oggetto “Interrogazioni, interpellanze, mozioni.” Il segretario generale dell’Ente, Giuseppe Saccone,quindi, da lettura delle seguenti note:
-Interpellanza a firma del consigliere provinciale Giuseppe Mattia (Forza Italia) sullo stato della strada SS 228 Piazza Armerina-Aidone-Enna. Risponde l’assessore alle Infrastrutture, Nino Pantò, che precisa di avere sollecitato, insieme con il presidente Salerno, l’Anas a realizzare gli interventi necessari al ripristino della viabilità.
-Interpellanza a firma del consigliere Giuseppe Mattia (Forza Italia) sulla paventata soppressione del servizio 118 a Piazza Armerina. Risponde l’assessore alla Solidarietà, Rino Agnello, che rassicura circa il mantenimento della realtà di pronto intervento.
-Interpellanza a firma del consigliere Lorenzo Granata (Alleanza Nazionale) sulla volontà dell’Amministrazione provinciale a mantenere i locali di proprietà privata, a fronte di immobili di proprietà dell’Ente. Risponde il presidente Salerno che illustra la manovra di pianificazione delle strutture per una migliore razionalizzazione dei locali.
Scaduto il tempo destinato alla attività ispettiva, il consigliere Francesco Spedale, (Forza Italia) chiede, a nome del gruppo che rappresenta, ed ottiene il rinvio del punto 3 all’ordine del giorno “Designazione n.3 consiglieri provinciali in seno all’assemblea dell’Urps.” Quindi, il Consiglio approva ad unanimità i punti 4 e 5 rispettivamente all’oggetto “Modifiche ed integrazioni allo Statuto”, “Scorrimento graduatoria provinciale di guide turistiche autorizzate presso i siti archeologici del territorio ennese”, quest’ultimo a firma del consigliere Mattia che prende la parola per motivare la nota. Il punto 6 “O.d.g. su sospensione muro in Cisgiordania e ripresa negoziati tra Israele e Palestina, documento redatto dai consigli di tutta Italia, su iniziativa dell’Upi nazionale, viene votato ad unanimità. Sul punto 7 “Problematiche relative alla cessazione del Rmi e attivazione del reddito di ultima istanza" si apre il confronto con gli interventi dei consiglieri Lorenzo Granata (Allenanza Nazionale), Carmelo Randazzo (Udc), Massimilano La Malfa (Margherita), Francesco Spedale (Forza Italia), Giovanni Palermo (Udc), Antonio Muratore (Democratici di sinistra), Massimo Greco (Alleanza Nazionale), Giovanni Nicotra (Azzurri per Grimaldi).Tutti concordi sul suggerimento del presidente Galvagno rispetto ad una prossima iniziativa di Consiglio, con il coinvolgimento dei sindaci del territorio,per affermare la volontà di mantenere il reddito minimo. Interviene a proposito il presidente della Provincia, Cataldo Salerno, che sottolinea la validità della protesta, nel pieno rispetto del senso di responsabilità istituzionale cui è la Provincia, chiamata a guidare la problematica verso un possibile esito positivo. Il presidente Galvagno, propone ed ottiene di ritirare il punto in questione, in attesa di un ulteriore approfondimento con i capi delle amministrazioni provinciali. Quindi invita l’aula a votare il punto 8 “Odg su iniziative contro la circolare n.168 del 10.1.2003 etichettatura presentazione e pubblicità dei prodotti alimentari", approvato ad unanimità.

 

L’ufficio Stampa

Sono presenti: il presidente della Provincia, Cataldo Salerno; gli assessori Salvatore Termine, Nino Pantò, Rino Agnello, Giuseppe Capizzi.

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