L’Urna del Cristo Morto, prima di rientrare nella chiesa del SS. Salvatore, sarà salutata, come da tradizione, dalla croce che, infiorata nel pomeriggio è fatta ardere al passaggio del Fercolo. Offerta e realizzata ormai da diversi anni dalla famiglia Fazzi di Enna, la croce attende il Cristo in Via Salvatore nei pressi della sede che ospita l' Avis.
Lo scenario è tra i più suggestivi e commoventi. l’Urna del Cristo morto, attorniata da una folla in silenzio, commossa e in preghiera, sosta per qualche minuto dinanzi alla croce infuocata simbolo della sofferenza e dello spirito di sacrificio del figlio di Dio.
Questa rappresentazione è anche simbolo di sacrificio e di dono di vita. Ed è per questo che i volontari della vicina associazioni Avis, coloro che aiutano il prossimo in difficoltà con un semplice gesto quale la donazione di sangue, saluteranno colui che ha donato il proprio sangue per liberare dal peccato tutti gli uomini della terra Gesù Cristo.
I volontari omaggeranno con dei brani intonati da "I Làdatura di Marianopoli", conosciuti anche per essersi esibiti al Concerto delle Fraternità con Riccardo Muti.