Il Dalai Lama a Palermo. Accettate la diversità. E vivrete meglio

La Sicilia terra d'integrazione

Così il Dalai Lama: "Sette miliardi di esseri umani e tutti vogliamo essere felici. Pace nel mondo, pace nelle famiglie.Tutto dipende da noi stessi e dalla nostra interiorità. Esistono vari livelli di pace. Dobbiamo diminuire il pensiero negativo. Pace dentro di noi è compassione spinta dall'intelligenza che analizza e comprende ed è rivolta a tutti. Il mio impegno è promuovere i valori umani, il secondo è promuove armonia tra le regioni del Pianeta. I giornalisti devono dire sempre la verità, prendendo spunto ad esempio, dal problema dell'immigrazione che non deve essere una questione discriminatoria. Per questo motivo chi fa informazione ha una grossa responsabilità". 

Educare alla gioia è una riflessione del premio Nobel per la pace nell'86. La gioia è interiore e si crea col cuore e l'intelligenza.Tutti siamo uguali. Il buon cuore è presente dalla nascita perché veniamo da una madre. I primi mesi del neonato sono cruciali così come il contatto fisico con la madre. Quando si cresce, anche a causa dell'istruzione, improntata sui valori materiali, si inquina la nostra interiorità. Un riferimento per la Sicilia definita dal Dalai Lama terra di buon cuore, grazie alla pratica dell'accoglienza degli immigrati.
Altruismo ed accoglienza, dunque, dovrebbero partire proprio dalla Sicilia per creare un coordinamento e pensare alla ricostruzione delle Nazioni.
"Noi  tibetani, ad esempio, abbiamo trovato rifugio in India, sperando di ritornare nel nostro Paese, da volontari, e fare rivivere la nostra cultura".
A proposito dei problemi del mondo questi sono condizionati dagli uomini, compreso i disastri dell'ambiente.
Per il Dalai Lama reagire con la violenza e con le armi non porta a nulla. Il 21esimo secolo deve essere quello della lungimiranza e della tolleranza. Della non violenza e del dialogo, almeno così andrebbe caratterizzato.
Non manca un accenno alla politica internazionale che dovrebbe provvedere all'inclusione della Russia nell'UE e al trasferimento della Nato nel paese di Putin. Questo potrebbe essere uno dei punti fondamentali per smilitarizzare il Pianeta e per lavorare sull'Unione degli Stati africani.

“Sono sogni, questi, di un uomo di 82 anni che condivido con chi mi ascolta."

Un riferimento a Buddha che si è rivolto a tanti, proprio in funzione della moltitudine delle popolazioni che lo seguono. Le religioni sono diametralmente diverse, ma praticano tutte l'amore.

Ai pensieri alti bisogna confrontarsi con l'attualità. Per il capo religioso internet, twitter sono strumenti tecnologici che hanno buttato giù le barriere della distanza, con grande beneficio per tutti, ma il loro uso distorto nasconde insidie e crimini.Al bando odio ed avversione così come l'uso sbagliato della religione che può portare gravi problemi.Un vero credente di qualsiasi religione, per il Dalai Lama, non uccide mai, non fa mai male alla gente, non usa violenza.

La massima autorità spirituale del Tibet chiude così il suo incontro nella capitale siciliana, senza risparmiare battute e sorrisi. Fa tenerezza vedere quest'uomo cercare di tenere stretta la mano del sindaco, Leoluca Orlando, da cui ha avuto consegnata la "Carta di Palermo", un documento di tolleranza ed apertura verso i più deboli. Al premio nobel, inoltre, è stato donato anche l’Olio della Pace, prodotto con le olive provenienti dal campo di germoplasma di Zagaria, di proprietà del Libero Consorzio Comunale di Enna.

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Categorie: Costume e SocietàNumero di visite: 3739

Tags: Leoluca Orlando olio della pace Dalai Lama

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