Una kermesse di 4 giorni, tutta dedicata al teatro, ma con un unico filo conduttore: la legalità.
Prenderà il via il prossimo 3 maggio, per concludersi giorno 6 ,il primo festival nazionale sulla Legalità, dedicato alle scuole di primo e secomndo grado che si terrà al teatro comunale "Garibaldi".
Ideatore, promotore e coordinatore Palo Patrincola,insegnante di educazione fisica, che mette in piedi una iniziativa rivolta ai giovani protagonisti di lavori teatrali,seguendo il tema della manifestazione.
“Si tratterà di lavori editi e non –spiega Patrinicola- che vedranno la premiazione di tre vincitori per ogni sezione. La manifestazione viene battezzata con una dicitura tutta siciliana, anzi ennese, il cui significato viene però compreso anche nel retso d’Italia.
”Talè ,talè, talia”, questo è il nome della convention la cui giuria sarà formata da Paolo Patrinicola, presidente, e da due veterani dello spettacolo ennese, Carlo Greca, autore,regista e sceneggiatore, e Walter Amorelli, impresario.
Il bando, in collaborazione con il Miur ed istituzioni regionali e territoriali, scade a fine marzo.
Entro quella data le scuole dovranno presentare la domanda di partecipazione ed aspettare il vaglio dei requisiti.
Successivamente saranno invitate, a spese degli istituti, a prendere parte a questa grande festa cui non mancheranno sorprese. L’organizzazione, difatti, non vuole anticipare nomi ed iniziative collaterali, ma assicura il presidente,sarà un verso divertissement per il pubblico che sarà diviso in momenti diversi.
La mattina ingresso libero alle scolaresche della città e agli niversitari.
Il pomeriggio, invece, istituzioni, associazioni e cittadini potranno godersi lo spettacolo a titolo gratuito.
I premi ai vincitori saranno costituiti in somme in denaro.Previsto anche un premio della critica, intitolato all’artista ennese ”Antonio Maddeo. ”Radio off, l’emittente palermitana on line ,segue sin da adesso l' iniziativa.
Grazie al festival la città vivrà una tre giorni di grande movimento che vedrà la partecipazione, in prima linea, dei giovanissimi.
A loro, difatti, l’organizzazione vuole lanciare un messaggio di senso civico, di consapevolezza della verità e di approfondimento su tematiche legate al’onestà, alla legge ed al rispetto delle regole.
Tanta la carne su l fuoco, ma, come preannuncia Patrinicola ”Non possiamo anticipare nulla per il momento. Una cosa, però mi sento di direla:il bello deve ancora arrivare."