Riforma delle Province. Qualcosa si muove?.

Il Governo Crocetta mette avanti piani e progetti

 Segnali positivi  dalla Regione siciliana ?

La riforma delle Province,- secondo la legge  n.8 del 24 marzo 2014-   abolisce gli enti locali, sostituendo  gli stessi con i liberi consorzi comunali, individuati nelle  9 realtà  già precostituite che coincidono proprio con le ex  Province siciliane.

Il calendario  della Regione  segna alcune date  che prendono il via lo scorso primo luglio giornata cui sono stati invitati presso l'assessorato regionale alle Autonomie locali  i commissari straordinari degli Enti, attraverso una nota ufficiale, inviata per conoscenza anche all’Urps Sicilia, è giunta  agli organismi competenti un’altra nota.

Quest’ultima prevede  la istituzione di un tavolo tecnico permanente  per la predisposizione dell’articolato  testo normativo sulla riforma da presentare al vaglio dell’Assemblea regionale siciliana entro e non oltre il 30 ottobre prossimo.

Relativamente alla stesura  del testo sono  stati individuati,tra gli altri,  sindacati, esperti in materie giuridiche, rappresentanti dell’Anci e dell’Urps, e i commissari straordinari.

 Tutti soggetti  chiamati a svolgere, a titolo gratuito,secondo le proprie competenze, attività di studio, ricerca ed elaborazione della legge, affiancati di volta in volta da altri soggetti che sia il presidente,  Rosario Crocetta, che l’assessore competente, Patrizia Valenti , riterranno opportuno invitare.

L’esecutivo regionale sottolinea  così la necessità di mantenere il tavolo tecnico  per trovare soluzioni  adeguate per ogni realtà.

Sara' un percorso a tappe che poterà alla tanto agognata e definitiva riorganizzazione dei territori siciliani? 

 

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