Una storia lunga e controversa che vede protagonista una nota professionista ennese e suo marito che finisce bene, grazie ad un giovane avvocato ennese, Gisella Fazzi che incassa una vittoria importante.
Noi proviamo a raccontarvela.
Siamo nel '99 e il direttore della casa circondariale di Enna, Agata Blanca, viene raggiunta da un avviso di garanzia per un procedimento penale, nel quale è coinvolto anche Enzo Cammarata, suo marito, per presunta ricettazione di reperti archeologici.
Entrambi sono accusati da alcuni pentiti.
Nell'ottobre dello stesso anno, la signora viene distaccata temporaneamente nel carcere di san Cataldo, in attesa che la sua posizione processuale si chiarisca.
Nel 2002, il capo della Direzione amministrazione penitenziaria dispone la sospensione cautelare, perché nel frattempo era stata rinviata a giudizio.
A quel tempo si scatena una vera e propria incursione mediatica sulla direttrice ed il consorte.
Due anni dopo, il tribunale di Catania assolve la Blanca perchè “il fatto non sussiste". Di consegeunza viene reintegrata in servizio a san Cataldo.
La direttrice non si rassegna a questa decisione e a luglio 2005 chiede al DAP di essere riassegnata ad Enna,ma la sua richiesta viene rifiutata per " ragioni di servizio."
Da questo momento, la signora Blanca chiede conto e ragione per il mancato rientro ad Enna ed il Tar, dopo vari passaggi giudiziari, accoglie il suo ricorso, escludendo il risarcimento dei danni.
La sentenza in appello al CGA accoglie la domanda risarcitoria ed il reintegro ad Enna della direttrice.
Sappiamo bene, visto che siamo operatori della informazione, che fa più scalpore un fatto negativo che positivo, ma le storie a a lieto fine vanno raccontate, anche se una vicissitudine lunga circa 14 anni lascia sempre l'amaro in bocca.
Che dire?
Il merito di questa lunga e complessa situazione va all'avvocato Fazzi, alla verità processuale che è emersa e ad Agata Blanca, nota in città per la sua integerrima professionalità, il suo garbo e le sue origini familiari, essendo figlia del compianto e conosciuto avvocato valguarnerese, Domenico Blanca .
Solo un adagio risuona tra le pieghe della nostra società maldestra: la Giustizia- noi aggiungiamo talvolta- trionfa.