Reso cantierabile il progetto per la sistemazione esterna della Villa Romana del Casale. L’elaborato è stato trasmesso, dall’Amministrazione provinciale, in tempo utile, alla Regione siciliana che dovrà adesso provvedere al decreto di finanziamento. La misura economica è quella relativa al PIT 11 e prevede uno stanziamento di oltre 6 milioni di euro.
Appena saputa la notizia dell’accordo siglato ieri a Roma tra il Ministro dei Beni Culturali e il direttore del Met che getta le basi per la restituzione degli argenti di Morgantina, il presidente della Provincia Cataldo Salendo ha inviato un telegramma di ringraziamento al ministro Buttiglione.
Nei giorni scorsi, nell’ambito dell’iniziativa “Cantieri aperti”, promossa dall’assessorato provinciale alle Aree archeologiche e curata dal VII settore dell’Ente, si sono inaugurati i lavori presso la chiesa madre di Enna. Alla presenza dell’assessore alle Aree archeologiche, Gaetano Adamo, le istituzioni, rappresentate tra gli altri dalla Soprintendenza i Beni culturali, dalla Curia Vescovile, oltre che numerose scolaresche, hanno assistito alla relazione tenuta dallo studioso Rocco Lombardo.
Ha avuto inizio lo scorso 5 ottobre presso l’Istituto d’Arte “Cascio” di Enna, la prima fase del progetto – laboratorio,“Colori danzanti” rivolto agli studenti delle scuole medie superiori che hanno inclusa la storia dell’arte nei programmi di studio. Il progetto è l’ultimo dei tre piani da realizzare, nell’ambito della programmazione “Invito All’Arte”, a cura di questa Provincia, per celebrare il 50° anniversario degli scavi di Morgantina.
E’ calato il sipario su Morgantina. Ieri sera, l’ultima rappresentazione, Lisistrata di Aristofane, interpretata da Pamela Villoresi, con la regia di Maurizio Panici ha registrato il pienone, con oltre 1200 spettatori. Un successo, maturato pian piano nel corso dell’intera programmazione, che premia lo sforzo di quanti hanno scommesso e hanno creduto in questa ardita iniziativa.
“Ringrazio per questa bella iniziativa Elisa Di Dio e l’associazione culturale Arpa che ha adattato il testo, il presidente della Provincia di Enna, Cataldo Salerno, l'assessore alle Aree archeologiche, Gaetano Adamo, e gli attori del teatro Stabile di Catania che porteranno in scena “Senza Patricio”. Poche battute, ma sentite, quelle di Walter Veltroni ad un giorno dalla prima nazionale del lavoro “Senza Patricio”, in scena a Morgantina venerdì 29 luglio.
Il presidente della Provincia, Cataldo Salerno, a proposito della serata inaugurale di Morgantina ritorna sulla vicenda, chiedendo i danni morali alla Regione siciliana per la scelta di un repertorio inadeguato "Un evento storico di questo rilievo meritava molta più attenzione e molto più rispetto. Chiederò alla Regione un risarcimento per il danno arrecato al sito di Morgantina ed all'immagine dell'intera provincia".
Niente taglio del nastro, ma un rito propiziatore. Così il teatro di Morgantina si è presentato alla vasta platea che ha occupato la gradinata, ieri (sabato) dopo 23 secoli dall’ultima rappresentazione. Il programma della serata ha visto coinvolta la Provincia, che ha finanziato l’opera di restauro, sponsor della rappresentazione inaugurale, a cura di Elisa Di Dio, cui hanno fatto da cornice, in costumi d’epoca, le allieve dell’istituto professionale di Enna e di Piazza Armerina.
Secondo appuntamento con la stampa, nell’ambito della programmazione della stagione di prosa classica a Morgantina, a cura dei Teatri di Pietra. Dopo l’incontro con i mass media, tenutosi martedì scorso a Roma presso l’Eti, ente teatro italiano, sarà Palermo ad ospitare la conferenza che si terrà venerdì mattina a villa Malfitano alla presenza, tra gli altri, dell’assessore regionale ai Beni Culturali, Alessandro Pagano.
L’iniziativa promossa dall’assessorato provinciale alle Aree archeologiche, dalla Soprintendenza i beni culturali dal Comune di Aidone, ha incoraggiato le istituzioni a sottoscrivere un documento con cui si invitano le scuole di primo e secondo grado ad inserire, tra le attività da programmare nel prossimo anno scolastico, laboratori teatrali, nell’ambito della apposita rassegna annuale “Morgantina il teatro a scuola”, da svolgersi, con cadenza annuale, tra il 10 maggio ed il 10 giugno.