Alla riunione, tenutasi questa mattina, presso la sala consiliare dell’Ente, hanno preso parte i sindaci del territorio ennese per discutere di programmazione, nell’ambito degli stanziamenti dell’Unione europea, relativi agli anni 2007-20013. In questo arco in tempo le istituzioni locali dovranno approntare progetti legati al territorio, in sintonia con le direttive dell’U.E e con le esigenze di ogni singola realtà locale. ”Parlare di sviluppo per il 2007 - spiega l’assessore provinciale alle attività produttive, Nicola Gagliardi, delegato dal presidente della Provincia a presiedere l’incontro - sembra una data lontana, ma occorre avere le idee chiare per operare in un regime di cooperazione, nell’ambito di un piano di sviluppo integrato e sostenibile.” All’Ente, dunque, sarà affidata una cabina di regia per raccordare ipotesi e definire i piani. La proposta dell’Amministrazione provinciale, scaturita dal confronto, accolta dai primi cittadini, è quella di operare una divisione degli ambiti entro cui muoversi, in modo da definire una mappa di progetti che abbia specifici temi su cui lavorare. Si apriranno, quindi, quattro tavoli di lavoro permanente relativamente al settore ambientale e agricolo, produttivo, sociale e alla pianificazione e infrastrutture. Attorno ai tavoli saranno inviati organizzazioni di categoria, forze economiche, sociali e politiche che apporteranno un contributo sostanziale al piano. “Si apre oggi - spiega l’assessore provinciale all’Ambiente, salvatore termine - un discorso a più voci in diverse direzioni, ma legato ad un unico filo conduttore che è quello di una logica di mercato nell’ambito dell’Unione Europea”. Presente all’incontro, tra gli altri, l’assessore provinciale all’agricoltura, Cinzia dell’Aera e Ivano Spano, esperto della società Immi, docente presso l’università di Padova, esperto in temi di sviluppo integrato.

Il capo Ufficio Stampa
    Daniela Accurso