Sono state le ditte Lenja e Salamone di Agrigento, un’associazione temporanea d’impresa, ad aggiudicarsi i lavori di ammodernamento della strada provinciale n° 18, per un importo di circa 2 milioni e 500 mila euro. Si tratta di un primo lotto del progetto esecutivo, redatto dai tecnici Salvatore Castrogiovanni e Giovanni Impellizzeri, e già approvato dall’Amministrazione provinciale, lo scorso settembre del 2002. Il piano, che prevede l’ammodernamento di un percorso della S.P 18, in direzione di Nicosia compreso tra il bivio “Musa” e la sezione n° 83 fino all’asse viario già sistemato dall’Amministrazione provinciale, consentirà di eliminare due tornanti e diverse curve, rendendo così l’arteria più scorrevole e funzionale. Nel progetto, oltre alla realizzazione di opere di presidio, quali muri di sostegno e cunette, è prevista la costruzione di un ponte sul vallone “Musa Scillicone”. Il viadotto, che sarà costruito con travi in cemento armato precompresso, poggerà su 3 campate di circa 20 metri ciascuna e sarà leggermente in curva. La SP 18, lunga 20 chilometri, è un arteria di primaria importanza per tutta la zona Nord della provincia in quanto oltre ad assicurare il collegamento della cittadina di Nicosia, con i comuni vicini, consente agli automobilisti provenienti da Nicosia, Sperlinga e Mistretta di raggiungere l’autostrada A-19. “Con la realizzazione di questi interventi l’Amministrazione provinciale, - dichiara soddisfatto il presidente Elio Galvagno - punta a rendere più sicura e fruibile il tratto, migliorando e, soprattutto, garantendo la percorribiltà”. La strada, infatti, si snoda lungo una zona montagnosa ed è caratterizzata da diversi dislivelli, che causano soprattutto nei mesi invernali frane e smottamenti, creando pericoli e disagi alla viabilità. I lavori, finanziati dalla Cassa Depositi e Prestiti, inizieranno a partire dal prossimo mese di maggio, subito dopo la stipula del contratto.

L’Ufficio Stampa
Rossella Inveninato