L'antico feudo di Carrangiara raccontato da Emilia Rosso di Cerami

Conoscere l'entroterra per respirare la storia della Sicilia

La sua è una vera passione che la si può definire genetica. Nel suo sangue, nel suo vissuto e nella storia della sua discendenza c’è il culto per il sapere, per tutto ciò che è bello, che è storia e che è arte. Così Emilia Rosso di Cerami, ex insegnate, oggi nella veste di scrittrice, ha voluto raccontare la storia della Sicilia partendo da un luogo dell’entroterra siciliano a lei molto caro che trasuda di vissuti nobiliari ma anche di conquiste, di lotte, di solidarietà e di integrazione. E così l’ex feudo di Carrangiara, oggi ristrutturato, è raccontato nel suo libro "Le stanze” di Carrangiara che ha condiviso con il figlio, anch’esso appassionato e studioso di storia. Il feudo si trova nei pressi del mitico lago Pergusa, sulla statale 117 bis nel territorio di Carrangiara abitato già in epoca antecedente alla colonizzazione greca, anche se le prime notizie storiche documentate risalgono alla fine del tredicesimo secolo e al 1320, a quando il re concesse il possesso del feudo a Manfredi Chiaramonte. Il racconto, dettagliato e in diversi tratti molto affascinante per gli aspetti anche caratteriali di una famiglia nobiliare fra le più antiche di Sicilia, per volontà della scrittrice è anche una precisa testimonianza di un lungo percorso storico che ha interessato l’intera Isola.

"Questo è un luogo – ha commentato Emilia Rosso di Cerami – dove si è consumata la storia autentica della Sicilia, lontana da quella attuale. Fin dal Trecento, il feudo è stato l'emblema di una Sicilia orgogliosa, bella e dal fascino misterioso. Il mio bisnonno diceva che senza cultura non c’è niente e che condividerla è importante. Ed è per questo che io voglio condividere la storia di Carrangiara con i miei lettori per rivivere con loro la Sicilia che fu».«Oggi noi possiamo rivedere, come in un film, tutte quelle persone che qui hanno vissuto, perché la storia – continua l’autrice del libro – è come una catena preziosa che esce dallo scrigno del tempo e, anello dopo anello, ci consegna, se la raccogliamo, forse il vero senso della vita».

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Categorie: I Comuni, EnnaNumero di visite: 6432

Tags: carrangiara emilia rosso di cerami

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