Il comitato di Enna della Croce Rossa vanta un primato in Sicilia.
Apre, infatti, uno sportello attività produttive grazie alla collaborazione intrapresa con lo sportello di Cassano allo Iono. Verrà messa a disposizione dei giovani e non solo, una banca dati da cui attingere, gratuitamente, notizie utili per fare o sviluppare impresa. Un impegno nel sociale a trecentosessanta gradi che va dall'assistenza sanitaria, alla prevenzione, ai servizi al malato, alla formazione professionale ed oggi anche al lavoro.
A comunicarlo è direttamente il presidente del comitato provinciale, Antonio Insinga, riconfermato per il secondo mandato alla guida dell'associazione, oggi nella nuova sede, nei locali del vecchio ospedale di Enna, e precisamente nel padiglione dell'allora reparto di Dermatologia.
Da 70 anni punto di riferimento nel territorio per le tante attività sociali, sanitarie e di formazione, espletate sempre con grande professionalità, riesce ad attrarre ed a impegnare tanti giovani.
Sono 40 attualmente i volontari dell'associazione sempre pronti ad intervenire la dove è richiesto il loro aiuto.
Un impegno che passa per step di formazione professionale, dalla conoscenza delle nozioni basilari per il primo soccorso all'acquisizione di tecniche più avanzate.
"La formazione è per noi un aspetto fondamentale - commenta il presidente - per assicurare prestazioni adeguate. Il personale deve essere messo nelle condizioni di operare bene e di aiutare concretamente chi ha bisogno".
A partire dalla prossima settimana, infatti, i volontari saranno impegnati in un corso, denominato TSSA, per acquisire tecniche avanzate di soccorso e per il trasporto dei pazienti. Sarà il direttore sanitario del comitato provinciale, Emilia Lo Giudice, a tenere le lezioni suddivise in sette moduli, di 18 ore ciascuno, con esame finale.
Acquisto questo attestato i volontari saranno abilitati a salire nelle ambulanze per assistere i malati.
Fiore all'occhiello delle attività della Croce rossa sono anche tutte le attività sociali, che vengono realizzate nel territorio. Ricordiamo la raccolta di alimenti di prima necessità, realizzata spesso all'interno dei supermercati, destinata ai più bisognosi.