In un contesto dove tutto è oramai globale, condiviso, dove la rete ha abbattuto qualsiasi confine territoriale anche la scuola deve precorrere ed inseguire i tempi per offrire agli studenti quegli strumenti di conoscenza, oggi sempre più fluida e dinamica, necessari per diventare veri cittadini del mondo.
L'insegnamento va così ripensato, risperimentato, spogliato da rigidi canoni tradizionali, per aprirsi e confrontarsi con il mondo che cambia. In poche parole una scuola giovane, interattiva che guardi alla formazione globale dello studente al quale si richiederà sempre più una forte propensione allo scambio culturale, all'integrazione e alla tolleranza.
E' proprio in quest'ottica che per i docenti e gli studenti dell’I.I.S. “L.Da VINCI” di Piazza Armerina, sotto la guida della preside Marinella Adamo,il progetto Erasmus Plus è una finestra aperta sul mondo.
Un’ avventura che conduce insegnanti e discenti a viaggiare, conoscere e confrontarsi con realtà scolastiche differenti.
Grazie al progetto Kay Action 2, ICT, l’ Istituto “Da Vinci“ si mette in gioco insieme a partner provenienti dalla Lettonia, Belgio, Paesi Bassi,Polonia, Turchia e Portogallo.
Tra le finalità vi è quella di facilitare non solo la cooperazione tra studenti ma anche il lavoro in team degli insegnanti chiamati ad affinare la loro capacità di insegnamento tramite l’utilizzo della TIC , tecnologia dell’informazione e della comunicazione. Si va verso un metodo di lavoro più attivo e moderno, in cui il ruolo del docente cambia e diventa un consulente piuttosto che soltanto un leader.
La scuola L.Da Vinci, con l'indirizzo professionale, coordinerà un altro interessante progetto inserito nella Ka2 e si confronterà con partner appartenenti all’Islanda, all’Università portoghese e all’University College della Danimarca.
Il progetto punta a trattare i problemi dell’apprendimento, a stimolare la motivazione e ad intervenire sul basso livello di conoscenza della lingua inglese, di cui gli studenti italiani sono maggiormente deficitari rispetto ai loro colleghi europei.
La strategia dell’Apprendimento capovolto deve contribuire,quindi, a ridurre l’abbandono scolastico e il numero di adolescenti non qualificati e sostenere la modernizzazione dei sistemi d’istruzione e formazione.
Terzo progetto in atto per l’Istituto Da vinci s’intitola CULTURE, in rete con una scuola austriaca.
Vienna sarà,proprio, la prossima meta che raggiungeranno cinque ragazzi del liceo insieme ad alcuni allievi del classico “Cascino”, il 18 Novembre 2016, dove avranno l’opportunità di confrontarsi con una scuola danese.